torna all'elencoEMF Lanciano - Stagione Didattica e Concertistica 2015
Lunedì 9 Febbraio 2015
Con il concerto del TRIO LATITUDE, di domenica 8 febbraio, presso il Teatro Fenaroli di Lanciano, è iniziata la 44° stagione didattica e concertistica EMF 2015. Dall’anno 2009, l'Associazione "Amici della Musica" FEDELE FENAROLI, organizzatrice dell'Estate Musicale Frentana di Lanciano e di tutte le attività formative e didattiche correlate, che percepiva finanziamenti e sponsorizzazioni dagli enti sostenitori pari a quasi 500.000 euro, si è ritrovata decurtati i contributi di circa 320.000 euro; Il Comune di Lanciano ha mantenuto il suo sostegno e il finanziamento, l'attuale gruppo BPER ha sempre sostenuto l'associazione e la sua attività artistica consentendone il salvataggio dal fallimento e la rinascita artistica; la Provincia di Chieti ha dismesso il suo sostegno già da tempo; il Ministero dei Beni Culturali ha dimezzato e poi sospeso il suo finanziamento, per carenze progettuali e il non rispetto dei criteri di qualità, finanziamento fortunosamente in parte ripreso da questa gestione; la Regione Abruzzo, ha tagliato i 202.000 euro, che finanziava per decreto regionale del Presidente della Regione n. 1254, per arrivare ai circa 45.000 euro attuali, che per quanto concerne il 2014, non sono stati per ora assegnati e per il 2015, non sappiamo nemmeno in quanta parte, se, quando e come verranno assegnati: tutte le amministrazioni che si sono succedute, si sono riproposte di rivedere quello che tutti indistintamente hanno giudicato un taglio "assurdo e insostenibile" per un ente di formazione come la Fenaroli punto di riferimento internazionale per la didattica, garantendo quello che negli ultimi anni è stato più volte indicato dalla politica come un "necessario intervento in favore di una istituzione formativa con 43 anni di tradizione e attività artistica, che ha ottenuto i successi e i riconoscimenti degli ultimi anni".
Nulla a tutt'oggi è stato fatto e nessun sostegno paventato, finanziario e di progettazione futura è stato attuato. Paradossalmente è proprio dal 2009 che dopo aver scongiurato il fallimento e aver iniziato un lento e doloroso risanamento dell'ente, necessario per i debiti che erano stati lasciati in eredità, tanti sono stati gli obiettivi che l'Associazione "Amici della Musica" ha raggiunto; grazie a una riforma tecnica/gestionale/artistica e al conseguimento di finanziamenti esterni, che questa istituzione è stata capace da sola, di pianificare e reperire, la stessa ha ottenuto il ripristino del fondo unico per lo spettacolo, l’attribuzione dei fondi europei cultura, dopo una progettazione esclusiva, il parco strumentazione completamente rinnovato, i protocolli d’intesa e le collaborazioni con istituzioni musicali di Sofia, Atene, Francoforte, Timisoara, con il Conservatorio L. D’Annunzio di Pescara, l'ISA dell'Aquila, con la Faculty of Music Silpakorn University di Bangkok, uno degli enti musicali più importanti dell’Asia, la Mannes School di N.Y. e la Juilliard School di New York, la più importante scuola di formazione artistica al mondo; l’attivazione dell’etichetta di produzione e del canale ufficiale EMF, la salvaguardia e recupero del materiale storico relativo a 44 anni di attività, con l’istituzione dell’archivio multimediale EMF, la registrazione degli eventi concertistici e le produzioni di alcune esclusive editoriali e discografiche con l’accesso ai più importanti canali d’arte europei; i report del Ministero dei Beni Culturali, attestano l'organizzazione di 2300 eventi concertistici, 6500 partecipazioni tra allievi, esecutori, interpreti, solisti, direttori, docenti e più di 2200 borse di studio attribuite; l’indotto creato, con la presenza di fruitori, partecipanti e appassionati, ai nostri corsi e agli eventi concertistici, verso le attività ricettive e gli esercizi commerciali della città; la formazione per i giovani del nostro territorio e il loro impiego nelle attività logistiche dei corsi; i premi e i riconoscimenti ministeriali e internazionali, ottenuti per i progetti didattici esclusivi; la formazione orchestrale che è tornata ad essere la vera prerogativa artistica di Lanciano, offrendo una concreta opportunità di approfondimento didattico, nella pratica della musica d’insieme e individuale ai giovani musicisti che si apprestano ad entrare nel mondo del lavoro, coltivando in contemporanea, il sogno di essere parte di progetti musicali esclusivi, con grandi solisti e direttori, nell’ambito di una manifestazione che ha portato la città di Lanciano, ai vertici della didattica musicale internazionale. Con il crescente interesse e partecipazione del pubblico e il coinvolgimento attivo delle associazioni culturali, delle scuole private musicali e i circoli didattici del territorio che sono stati invitati a presentarci progetti di collaborazione, sono i risultati ottenuti, con solo un terzo dei fondi complessivi disponibili fino al 2009. Questa è la premessa indispensabile per comprendere l'importanza che questa istituzione ha assunto nell'ambito della formazione orchestrale, della didattica e della divulgazione della cultura musicale. Ci sono le possibilità per sviluppare progettazioni legate ai corsi e alla concertistica collegata, nell’ambito dell’Estate Musicale Frentana: una gestione moderna e manageriale è indispensabile in tutti i settori del comparto artistico e i risultati lo dimostrano; la cultura è anche un motore insostituibile di sviluppo economico e turistico, una vera e propria forma di investimento, e l'attività della Fenaroli ne è ampia testimonianza; uno strumento capace di aiutare l’economia del territorio, ed è necessario individuare nell’arte, nella musica e nei beni culturali, una risorsa che abbiamo il dovere di preservare, valorizzare e utilizzare al meglio. I risultati straordinari dell'ultima stagione didattica e concertistica, ottenuti tra l'altro con dei fondi risibili ed erogati senza certezze e in ritardo, sono stati i migliori di sempre, certificati dai dati e dal simbolico aumento di fondi ottenuto dal Ministero dei Beni Culturali, e probabilmente non potranno essere mai superati: l’incapacità di comprendere queste motivazioni e l’importanza di 44 anni di attività artistica, da parte degli enti finanziatori, e in particolare della Regione Abruzzo, non sostenendo istituzioni come la Fenaroli e non permettendogli la giusta crescita e sviluppo, senza favorirne i progetti e senza instaurare un vero piano cultura, valido per tutte le istituzioni artistiche regionali, rischia però purtroppo di far scomparire l’ente e azzerare il patrimonio e la storia musicale della città di Lanciano e di tutte quelle storie musicali che hanno visto la città di Lanciano, partecipe della crescita culturale del nostro paese.
Sarà pure vero, come qualcuno ha detto in passato, che con la cultura non si mangia; ma una cosa è certamente sicura:con la cultura .. si vive …
Omar Crocetti
- Presidente Associazione "Amici della Musica" FEDELE FENAROLI di Lanciano.